La ricerca di sostanze inquinanti appartenenti all'elenco di priorità e non è attuata, ai sensi del D.Lgs n. 172/2015, per valutare l’eventuale presenza di inquinamento chimico nelle acque di superficie (Tabb. 1/A e 1/B) e nel biota (Tab. 1/A), al fine di determinare lo stato chimico e lo stato ecologico dei corpi idrici. I sedimenti marini, le cui analisi non sono utilizzate per la classificazione di stato chimico, sono monitorati con cadenza triennale allo scopo di effettuare l'analisi di tendenza dei parametri chimici, come previsto dal D.Lgs n. 172/2015.